• Autore dell'articolo: Mary Mills
  • Ultima modifica dell'articolo:Giugno 30, 2022
  • Tempo di lettura:7 minuti di lettura

Oltre al fatto che la pizza è uno dei cibi più prelibati, ne è anche una buona fonte di nutrienti nella dieta italiana. La pizza contiene un mix di nutrienti come proteine, carboidrati, grassi e calcio.

Ad alcuni piace così tanto che possono mangiarla più volte a settimana.

Ci sono varie voci e la più comune è che la pizza fa male alla prostata e provochi il cancro della prostata. Scopriamo insieme se la pizza e prostata sono compatibili oppure no?

Studi scientifici sul legame tra pizza e malattie della prostata

  1. I ricercatori hanno scoperto che la pizza può proteggere dal cancro alla prostata. È tutto grazie alla salsa di pomodoro. Uno studio di Harvard sulle abitudini alimentari di 47.000 uomini in sei anni ha rilevato che coloro che avevano almeno 10 porzioni a settimana di cibi a base di pomodoro avevano fino al 45% in meno di probabilità di sviluppare il cancro alla prostata.

    La maggior parte della protezione proveniva dal consumo di salsa di pomodoro, ha affermato il dottor Edward L. Giovannucci della Harvard School of Public Health, in particolare la pizza che include strati di salsa di pomodoro ha aiutato.

    E’ stato scoperto che più salsa faceva meglio. Gli uomini che in genere assumevano solo da quattro a sette porzioni di cibo a base di pomodoro avevano una riduzione del 20% del tasso di cancro alla prostata. Un rapporto di 10 pagine sullo studio è pubblicato sul Journal of National Cancer Institute. Alla domanda sull’effetto che questo studio dovrebbe avere sulle abitudini alimentari delle persone, Giovannucci ha ammonito che i risultati non dovrebbero essere interpretati male, e non significa che le persone dovrebbero fare il pieno di prodotti a base di pomodoro, compresa la pizza.

    Leggi anche: D mannosio e prostata.

  2. Le cause della prostatite possono essere di natura diversa, tra le quali il fattore più significativo è l’infezione. La prostatite acuta è spesso causata da un aumento della concentrazione di stafilococchi e streptococchi – flora coccale, che è una compagna costante di una persona. La prostatite cronica può essere causata da gonococchi, Trichomonas, batteri della tubercolosi, funghi o virus – dopo la penetrazione della flora patogena nella ghiandola prostatica, il processo di sviluppo della malattia può procedere in modo indipendente (la cosiddetta prostatite abatterica). Quindi nei casi di prostatite, non è la pizza che fa male alla prostata.

  3. Le cause del iperplasia prostatica benigna non sono chiare. Si verifica principalmente negli uomini più anziani. Si pensa che i cambiamenti ormonali abbiano un ruolo.

    Gli ormoni dei testicoli possono essere il fattore principale. Ad esempio, quando gli uomini invecchiano, la quantità di testosterone attivo nel sangue diminuisce. I livelli di estrogeni rimangono gli stessi.

    L’IPB (iperplasia prostatica benigna) può verificarsi quando questi cambiamenti ormonali innescano la crescita delle cellule della prostata. Un’altra teoria riguarda il ruolo del diidrotestosterone (DHT). Questo ormone maschile supporta lo sviluppo della prostata. Alcuni studi mostrano che gli uomini più anziani hanno livelli più elevati di DHT. I livelli di testosterone scendono.

Accade spesso che durante il decorso di eventuali malattie della prostata, la potenza maschile si perda e manca l’erezione. Nei casi di prostatite viene solitamente prescritto un antinfiammatorio per prostata che potete visionare qui a questo link. Alleviano molto bene i sintomi.

Nei casi d’ipertrofia, viene prescritto farmaco per l’ipertrofia prostatica, che allevia bene anche i sintomi ed elimina il dolore e l’infiammazione. Puoi verificarli seguendo questo link. Un buon integratore per la prostata e l’erezione, soprattutto se composto da ingredienti naturali, non interferirà mai e non peggiorerà le cose (se è approvato e di buona qualità).

Quanta pizza puoi mangiare per non danneggiare la prostata?

Pensi che la pizza e prostata hanno un legame comune? La pizza fa male alla prostata solo se:  

  • la si mangia in quantità tali da ingrassare e l’eccesso di peso è una delle principali cause di prostatite e disfunzione erettile;
  • la si mangia in quantità tali da accumulare il glutine, che si trova nella farina.

Considerando che una fetta di pizza contiene 300 calorie, quindi da questo calcolo si scopre che a pranzo o a cena, in teoria, puoi mangiare 2-3 pezzi se il resto del tempo mangi cibo più sano. Cosi non danneggi ne la prostata ne la tua salute in generale. Ma questo è solo se il resto dei pasti è molto sano e salutare. L’importante è non prendere il peso eccessivo. Un altro abbinamento che può aiutare tanto è quello banane e prostata, che se ne possono mangiare senza limitazioni.

FAQ – domande frequenti

La pizza fa male alla prostata se viene mangiata in quantità eccessive. Non importa quali siano i condimenti per pizza, possono essere qualsiasi cosa. L’importante è non esagerare con le calorie.

Conclusioni

Essendo una buona fonte di nutrienti e una buona risorsa di calorie, la pizza non può danneggiare la prostata se consumata con moderazione. Le malattie della prostata compaiono principalmente con l’età o da uno stile di vita malsano. Potete tranquillamente continuare a gustare questo piatto perche pizza e prostata hanno poco a che fare tra loro.

Quale pizza è la tua preferita? Scrivici nei commenti la tua risposta e facci sapere se questo articolo ti è stato utile.

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