Circa un terzo degli uomini in età riproduttiva attiva dai 20 ai 40 anni soffre di prostatite.
La prostatite cronica è difficile da trattare ma è possibile migliorare il benessere, ripristinare le funzioni compromesse ed eliminare a lungo i sintomi dolorosi.
La cosa principale è scegliere il giusto regime di trattamento. È molto importante sapere quali farmaci possono essere utilizzati nel trattamento.In seguito parleremo del miglior farmaco per ipertrofia prostatica e come funziona.
Veloce panoramica
La scelta dell’editore | Miglior rapporto qualita prezzo | Migliore composizione |
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Nome del prodotto | |||
Prezzo | Controlla l’ultimo prezzo | Controlla l’ultimo prezzo | Controlla l’ultimo prezzo |
Quantità e forma | 300 g | 20 capsule | 30 capsule |
Ingredienti principali | Ortica, Uva Ursina, Betulla, Prezzemolo, Rosmarino | Prugna africana, Sabal, Licopina, Semi di zucca | Serenoa, Zinco, Lycopene, Ginkgo, Echinacea |
La classifica dei migliori farmaci per l’ipertrofia prostatica
La scelta dell’editore – Prostamid
Se stai cercando un prodotto a base d’ingredienti naturali che non crea effetti collaterali e dona risultati quasi immediati, allora questo prodotto è ciò di cui hai bisogno.
L’azione degli ingredienti nella sua composizione è finalizzata al ripristino della normale funzione della prostata, alla minzione, al ripristino del desiderio sessuale e all’aumento della libido.
Il prodotto rimuove l’infiammazione e il dolore e, soprattutto, grazie alla sua naturalezza, non provoca alcun danno al corpo, a differenza di altri medicinali. Vale la pena assumerlo 3 volte al giorno, sciogliendolo in acqua calda come se fosse una tisana.
Miglior rapporto qualita prezzo – Prostaline
Questo prodotto si differenzia dai concorrenti per la presenza d’ingredienti che aiutano a prevenire la formazione di tessuto fibroso e la formazione di tumori. L’integratore ha il miglior rapporto qualità-prezzo sul mercato.
La confezione contiene 20 capsule, ognuna delle quali contiene un’elevata quantità di principio attivo. Considerando una dose giornaliera di 3 capsule al giorno, l’effetto del farmaco si noterà già dopo pochi primi giorni di assunzione.
Se soffri di dolore, minzione frequente di notte e vuoi ripristinare la tua attività sessuale, prova questo farmaco e non ti pentirai della tua scelta.
Migliore composizione — Prostatricum
La differenza di questo miglior farmaco per l’ipertrofia prostatica è che ha una composizione naturale ben scelta che consente di eliminare sintomi e conseguenze spiacevoli senza causare danni all’organismo.
L’integratore è stato testato con criteri di valutazione molto rigidi , ha una comoda forma a capsula per una facile assunzione. È necessario assumere 3 capsule al giorno e l’effetto si verifica già nella prima settimana.
Il prodotto ha un’ottima composizione di estratti naturali di erbe che aiutano a rimuovere l’infiammazione e il dolore, a migliorare la minzione e ripristinare la precedente attività sessuale.
Guida all’acquisto del miglior farmaco per l’ipertrofia prostatica
IPB (iperplasia prostatica benigna, adenoma prostatico) è una crescita benigna del tessuto ghiandolare, il suo aumento di volume. La ghiandola invasa comprime l’uretra che la attraversa, causando disturbi della minzione: questo è il sintomo principale della malattia.
L’iperplasia prostatica benigna viene rilevata nel 20% degli uomini di età compresa tra 40, 70% – 60 anni, 90% – 80 anni. Il motivo principale per lo sviluppo dell’IPB è un cambiamento nel background ormonale di un uomo (diminuzione dei livelli di testosterone con l’età).
Possibili complicazioni
- attaccamento dell’infiammazione;
- formazione di pietre;
- formazione di diverticoli (sporgenze della parete vescicale);
- ritenzione urinaria acuta;
- sviluppo d’insufficienza renale.
Uno studio su pazienti con cancro alla prostata ha mostrato che nell’80% dei casi lo sviluppo di un processo maligno si è verificato sullo sfondo dell’iperplasia prostatica benigna a lungo termine.
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Integratori Prostata e Erezione
Diagnostica
La diagnosi d’IPB viene stabilita da un urologo sulla base di reclami, anamnesi, esame medico urologico del paziente e risultati dell’esame. È importante avere informazioni accurate sulla frequenza della minzione e sul suo volume durante il giorno. In ogni caso il vostro medico vi guiderà in una direzione giusta su scoprire lo stadio della malattia e a prescrivere il trattamento giusto.
Segni
- Difficoltà a urinare, flusso di urina lento.
- La necessità di fare uno sforzo per iniziare la minzione.
- Sensazione di svuotamento incompleto della vescica, costringendo l’uomo a tornare ripetutamente in bagno.
- Sensazione frequente e persistente di urinare, anche di notte.
Stadi
Stadio 1 – stadio di compensazione – la ghiandola prostatica ha un volume di 30 o più cm3, i sintomi della vescica sono assenti o minimamente espressi. A causa di una leggera compressione dell’uretra, il muscolo detrusore nella parete della vescica è ipertrofico, ma affronta completamente il suo svuotamento.
Stadio 2 – stadio di subcompensazione – la prostata si allarga, la compressione dell’uretra aumenta, la parete muscolare della vescica cessa di far fronte alla completa espulsione dell’urina, la sua ipertrofia è sostituita da ipotrofia, assottigliamento. Minzione incompleta – >80 ml di urina residua rimangono nella vescica. La difficoltà a deviare l’urina provoca il suo ristagno e l’espansione dei reparti superiori: gli ureteri, i calici e il bacino dei reni. A poco a poco, si sviluppa insufficienza renale.
Stadio 3 – stadio di scompenso – l’incapacità di svuotare la vescica traboccante, poiché il suo muscolo detrusore allungato non è più in grado di contrarsi. Allo stesso tempo, c’è una goccia di urina. Viene spontaneamente spremuto goccia a goccia dalla vescica nell’uretra a causa dell’assunzione costante da parte dei reni. Esiste una vera minaccia di ritenzione urinaria acuta: l’impossibilità di svuotare la vescica con un desiderio irresistibile di urinare. Questa situazione richiede cure chirurgiche di emergenza.
Tuttavia, alcune persone potrebbero voler provare rimedi naturali per l’IPB. Coloro che desiderano provare questi rimedi dovrebbero consultare prima un medico o un medico di medicina integrativa, se possibile.
Saw Palmetto (Serenoa repens)
Serenoa è una palma originaria degli Stati Uniti sudorientali. L’estratto di questa pianta è un popolare integratore a base di erbe per il trattamento dell’IPB.
Serenoa è un inibitore della 5-alfa-reduttasi. Ha anche proprietà antinfiammatorie e può ridurre il numero dei recettori degli estrogeni e degli androgeni (DHT).
Ricerca ha collegato il consumo quotidiano di estratto di serenoa con una riduzione dei sintomi dell’IPB. L’estratto vegetale probabilmente ha questo effetto perché inibisce la produzione di DHT, un ormone che può svolgere un ruolo nel causare la crescita della prostata.
Tuttavia, una recensione del 2012 che ha coinvolto più di 5.600 partecipanti ha concluso che non esisteva alcuna differenza significativa tra serenoa e un placebo nel trattamento dei sintomi dell’IPB. Il Centro nazionale per la salute complementare e integrativa ha da allora ribadito risultati simili.
Pygeum africanum (Prugna africana)
L’estratto di Prugna africana deriva dalla corteccia del susino africano. Questo estratto offre molti potenziali benefici per la salute e contiene un’ampia gamma di acidi grassi, alcoli e steroli, come il beta-sitosterolo. Queste sostanze hanno un effetto antiossidante e antinfiammatorio sul sistema urogenitale. Il sistema urogenitale comprende gli organi urinari e genitali.
La ricerca attuale sull’efficacia dell’estratto di Prugna africana è carente. Tuttavia, uno studio precedente del 2007 sugli esiti del trattamento dell’IPB in sei paesi europei ha riportato miglioramenti positivi in coloro che assumevano l’estratto.
I ricercatori hanno scoperto che dopo 1 anno di terapia, il 43% dei partecipanti che hanno ricevuto Prugna africana o Serenoa repens (saw palmetto) hanno mostrato un miglioramento nei loro punteggi IPSS (International Prostate Symptom Score) e nella loro qualità di vita.
Tuttavia, altre alternative sono più rispettose dell’ambiente, poiché l’attuale sovrasfruttamento della corteccia di Prugna africana sta minacciando la sopravvivenza della specie.
Licopene
Il licopene è un pigmento naturale presente in molti frutti e verdure. Uno studio pilota ha rilevato che il consumo quotidiano di olio extra vergine di oliva arricchito con licopene ha migliorato la salute della prostata e ridotto i livelli di antigene prostatico specifico.
I pomodori sono la fonte più ricca di licopene disponibile per la maggior parte delle persone, ma pochi altri frutti e verdure contengono livelli più bassi di questo antiossidante.
Di solito, più intenso è il colore di un frutto o di un ortaggio rosa o rosso, maggiore è il suo contenuto di licopene.
Altre fonti di licopene includono:
- papaia;
- pompelmo rosa;
- anguria;
- guaiava;
- carote;
- peperoni rossi;
- albicocche;
- cavolo rosso.
Zinco
L’estrogeno inibisce l’assorbimento di zinco nell’intestino. Poiché i livelli di estrogeni di una persona aumentano con l’età, la loro assunzione di zinco diminuisce.
La ricerca suggerisce che una carenza cronica di zinco può aumentare la probabilità di BPH e cancro alla prostata nelle persone di età superiore ai 50 anni.
L’assunzione di farmaci per ipertrofia prostatica con zinco o l’aumento dell’assunzione di zinco nella dieta può ridurre il rischio di una persona di avere una carenza di zinco. Lo zinco può anche diminuire la produzione di DHT e inibire questo androgeno dal legarsi ai recettori, riducendo potenzialmente i sintomi dell’IPB.
Pollame, frutti di mare e diversi semi e noci, come sesamo e semi di zucca, contengono zinco.
Semi di zucca
I semi e l’estratto di olio di semi di zucca sembrano aiutare con i sintomi dell’IPB e possono ridurre le dimensioni della prostata. Può anche essere utile se usato insieme ad altri farmaci per ipertrofia prostatica come saw palmetto.
Ortica
E’ un tipo di erba selvatica che con la sua radice può aiutare a normalizzare il flusso di urina e svegliarsi molto meno durante la notte per andare in bagno. A volte è usato insieme ad altri integratori per trattare i sintomi dell’IPB.
Suggerimenti sullo stile di vita per la gestione dell’IPB
Le persone possono adottare misure per gestire i sintomi di una prostata ingrossata. Questi includono:
- tentare di urinare almeno una volta prima di uscire di casa per evitare perdite urinarie o altri incidenti potenzialmente stressanti in pubblico;
- doppia minzione, che consiste nel provare a urinare pochi minuti dopo aver urinato la prima volta per drenare il più possibile la vescica durante le visite al bagno;
- cercando di non bere liquidi nelle 2 ore prima di coricarsi per evitare di andare a dormire con la vescica piena;
- mantenere un peso corporeo moderato;
- esercitarsi regolarmente;
- evitando o limitando i prodotti che causano disidratazione, come farmaci per il raffreddore e decongestionanti;
- utilizzando assorbenti urinari o pantaloni per assorbire le perdite di urina e ridurre l’umidità e il disagio;
- utilizzando le guaine urinarie, che sono a forma di preservativo e si adattano al pene, per drenare l’urina in una piccola sacca fissata alla gamba;
- dopo la minzione con un massaggio uretrale, che consiste nel premere delicatamente le dita verso l’alto dalla base dello scroto per cercare di spremere l’urina rimasta nell’uretra e prevenire eventuali perdite in seguito;
- limitando l’assunzione di grassi saturi, presenti nelle carni rosse, nei fritti e nei latticini;
- mangiare molti cibi naturali, in particolare quelle ricche di beta-sitosterolo, come verdure a foglia verde, crusca di riso, germe di grano, arachidi, oli di mais, noci e semi di soia.
FAQ – domande frequenti
Nel complesso, le prove a sostegno dell’efficacia degli integratori per la salute della prostata sono deboli. Tuttavia, studi limitati suggeriscono che alcuni ingredienti possono aiutare a ridurre alcuni dei sintomi spiacevoli associati ai problemi alla prostata.
I livelli di antigene prostatico specifico (PSA) sono regolarmente controllati dopo l’intervento oncologico nei pazienti con cancro alla prostata. Occasionalmente, i livelli di PSA sono elevati a causa di fattori non correlati alla recidività della malattia,ma bensì all’uso d’integratori a base di erbe.
Per l’IPB, gli studi hanno evidenziato che un’assunzione giornaliera di 320 milligrammi di saw palmetto suddiviso in due dosi offre buone probabilità di cambiamenti già nelle prime settimane di trattamento. Le dosi saranno diverse in altre forme, come le tinture (una preparazione liquida). Chiedi consiglio al tuo medico. Potrebbero essere necessarie da 4 a 6 settimane prima che il palmetto della sega abbia effetto.
La scelta dell’editore
Quando scegli il miglior farmaco per l’ipertrofia prostatica assicurati di prestare attenzione alla sua composizione, poiché alcuni elementi sono essenziali nel trattamento di questa malattia. La maggior parte degli studi ha dimostrato che ingredienti come zinco, licopene, prugna africana e saw palmetto sono i più efficaci nella cura per la prostata deformata.
A nostro avviso il miglior farmaco è La scelta dell’editore – Prostamid. È in grado di dare un effetto già nella prima settimana di utilizzo. Sotto forma di tisana da assumendolo 3 volte al giorno. Contiene solo estratti di erbe naturali che hanno dimostrato la loro efficacia.
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Mary Mills è la fondatrice e caporedattore di Vivereunavitasana. In 1 anno ha scritto più di 100 articoli sugli integratori, vitamine e minerali. Inoltre, come studentessa di medicina, la sua passione è studiare la composizione dei prodotti, verificare tutti i progressi scientifici e fornire nei suoi articoli dei resoconti molto dettagliati.
Le piace imparare la composizione di ogni integratore, come influisce sulla salute e capire se e quando incominciare a prenderli. Spiegare i termini medici in termini semplici in modo che il lettore possa capire se questo integratore è adatto a lui/lei o meno.