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La scelta dell’editore | Miglior rapporto qualita prezzo | Migliore composizione |
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Nome del prodotto | |||
Prezzo | Controlla l’ultimo prezzo | Controlla l’ultimo prezzo | Controlla l’ultimo prezzo |
Quantità e forma | 300 g | 20 capsule | 30 capsule |
Ingredienti principali | Ortica, Uva Ursina, Betulla, Prezzemolo, Rosmarino | Prugna africana, Sabal, Licopina, Semi di zucca | Serenoa, Zinco, Lycopene, Ginkgo, Echinacea |
La classifica dei migliori antinfiammatori per prostatite
La scelta dell’editore – Prostamid
A differenza dai farmaci per prostata antinfiammatori l’azione di questo integratore è mirata non solo ad alleviare il dolore, ma anche ad aumentare la libido e ad aumentare il testosterone.
Grazie alla sua composizione naturale, questo antinfiammatorio per prostata aiuterà a far fronte al dolore e all’infiammazione nelle fasi iniziali della prostatite.
Alcuni dei suoi componenti aiutano a rafforzare le pareti venose, migliorando così la circolazione sanguigna. Una tale funzione con una miscela di rosmarino e prezzemolo aumenterà il livello di testosterone, la libido, che è molto efficace per l’impotenza. Dovrebbe essere preso 3 volte al giorno come una tisana.
Miglior rapporto qualita prezzo – Prostaline
La principale differenza di questo miglior antinfiammatorio per prostata è che aiuta ad evitare la formazione di tessuto fibroso e tessuto tumorale. Nella sua composizione, 3 dei 4 ingredienti hanno un effetto benefico eliminando la formazione di altri fastidiosi sintomi.
A differenza dei concorrenti, l’azione di questo antinfiammatorio per prostata è volta a ridurre la necessità di minzione notturna, eliminare infiammazione e il dolore. In poche parole aiuta efficacemente a rimuovere tutti i sintomi spiacevoli della prostatite.
Nella confezione troverai 20 capsule. La dose giornaliera è di 3 capsule al giorno. Grazie ad una grande quantità di principio attivo in ogni capsula, l’effetto benefico si noterà già nella prima settimana di somministrazione.
Migliore composizione — Prostatricum
Questo miglior antinfiammatorio per prostata è perfetto per chi cerca un medicinale simile, ma assolutamente sicuro per l’organismo e senza effetti collaterali. Il prodotto si distingue per la sua composizione ben scelta, composta solo da ingredienti naturali.
A differenza dei farmaci antinfiammatori per prostata l’integratore è costituito da estratti vegetali come serenoa, lycopene, zinco, ginkgo ed echinacea. Il prodotto darà un effetto antinfiammatorio e antidolorifico, migliorerà la minzione notturna e ripristinerà anche la disfunzione erettile.
Devi assumere 3 capsule al giorno per 30 giorni, dopo una breve pausa puoi ripetere il corso.La particolarità si evince nella sua composizione naturale che non ha nessun effetto collaterale.
Guida all’acquisto del miglior antinfiammatorio per la prostatite
La prostatite è un processo infiammatorio che colpisce il tessuto prostatico. Questa è una delle condizioni più comuni nella pratica degli urologi. La malattia viene diagnosticata principalmente negli uomini di età compresa tra 25 e 30 anni, ma il rischio di sviluppare la malattia aumenta significativamente con l’età. Esiste una distinzione tra prostatite acuta e cronica in base alla ko9forma. In quest’ultimo caso, l’infiammazione è caratterizzata da un lungo decorso con periodiche recidive.
Cause
Le cause principali della prostatite sono la ridotta immunità, le infezioni urologiche e veneree non trattate. L’infiammazione si verifica spesso sullo sfondo di un’infezione batterica che, con il corretto funzionamento del sistema immunitario, è in uno stato latente. Ma non appena il sistema immunitario si indebolisce, i patogeni diventano attivi, causando l’infiammazione dei tessuti della prostata.
Quali sono le cause della prostatite:
- Ipotermia. L’ipotermia provoca stress nel corpo, contribuisce al vasospasmo, ai disturbi circolatori e alla diminuzione dell’immunità.
- Stile di vita inattivo. Con uno stile di vita sedentario, l’afflusso di sangue agli organi pelvici peggiora, il che porta al ristagno e allo sviluppo dell’infiammazione in essi.
- Costipazione cronica. Le feci indurite, che giacciono nell’intestino per lungo tempo, esercitano pressione sulla ghiandola, interrompendo la microcircolazione. Ciò crea condizioni favorevoli per l’attività vitale della microflora patogena.
- Lesioni. Il danno traumatico alla prostata contribuisce al deterioramento del flusso sanguigno e alla diminuzione dell’immunità locale.
- Sovrappeso. Le persone in sovrappeso si muovono poco, a causa della quale la circolazione sanguigna negli organi interni peggiora. I processi stagnanti portano a gonfiore e infiammazione dei tessuti della ghiandola prostatica.
- Violazione del ritmo dell’attività sessuale. La prostatite può causare sia una vita sessuale troppo attiva che un’astinenza prolungata.
- La presenza di patologie croniche. Qualsiasi focolaio d’infezione cronica può essere potenzialmente pericoloso per la prostata e può causare infiammazione.
- Condizioni che contribuiscono alla soppressione del sistema immunitario. Le condizioni generali del corpo sono influenzate negativamente da stress cronico, superlavoro, mancanza regolare di sonno e sovraccarico fisico.
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Sintomi
I sintomi e il trattamento della prostatite dipendono dallo stadio della sua progressione:
- Catarrale. In questa fase, il paziente lamenta minzione frequente, dolore quando va in bagno, disagio nel perineo durante l’attività fisica.
- Follicolare. Il sintomo del dolore diventa più pronunciato, disturba anche a riposo, può essere somministrato al basso addome, alla parte bassa della schiena. Il processo di minzione è disturbato, il liquido fuoriesce in un flusso sottile, a volte si verifica ritenzione urinaria.
- Parenchimale. Lo stadio avanzato, in cui si sviluppa l’intossicazione generale del corpo, la temperatura corporea aumenta in modo significativo, il dolore insopportabile nel perineo disturba, i problemi con la minzione diventano più pronunciati.
Dolore
Non ci sono recettori del dolore nella prostata, ma la sindrome del dolore si verifica a causa di un aumento della dimensione della ghiandola e dell’irritazione delle fibre nervose vicine. Più la malattia è trascurata, più grave è il dolore che preoccupa la persona. La sindrome del dolore può cambiare intensità durante l’astinenza sessuale o una maggiore attività sessuale. Il disagio si diffonde al basso addome, alla regione lombare, al perineo, allo scroto.
Disuria
Con l’infiammazione, la prostata aumenta di dimensioni e inizia a esercitare pressione sugli ureteri, a causa della quale il loro lume diminuisce gradualmente. Il paziente inizia a preoccuparsi della minzione frequente e dopo aver visitato il bagno c’è una sensazione di svuotamento incompleto della vescica.
Deviazioni sessuali
Nelle fasi iniziali dello sviluppo della patologia, un uomo può essere disturbato da frequenti erezioni o, al contrario, dalla mancanza di eccitazione sessuale. L’eiaculazione accelerata è spiegata da una diminuzione della soglia di sensibilità del centro di eccitazione. Se non si inizia il trattamento della prostatite nelle fasi iniziali, si sviluppano complicazioni che portano all’impotenza e all’infertilità.
Come funzionano gli integratori per la prostatite e l’adenoma prostatico
Gli antinfiammatori per prostatite contengono estratti vegetali, minerali, aminoacidi, vitamine e tutte le altre sostanze che contribuiscono al normale funzionamento degli organi interni e del sistema immunitario. Con l’età, la capacità di assorbire e produrre autonomamente le singole sostanze che influenzano il funzionamento dell’organismo diminuisce. Speciali integratori aiutano a ristabilire l’equilibrio di elementi e componenti mancanti.
Componenti separati della composizione degli integratori alimentari utilizzati per migliorare le funzioni del sistema genito-urinario hanno un moderato effetto antinfiammatorio, antiedematoso e antiproliferativo. Una caratteristica delle funzioni dei componenti naturali della composizione degli integratori è un lieve effetto sul focus dell’infiammazione (non hanno un effetto collaterale tossico sul tratto gastrointestinale, sul fegato, sui reni).
Una condizione importante che determina la manifestazione degli effetti curativi quando si utilizza un miglior antinfiammatorio per prostatite è un effetto cumulativo che richiede tempo. La mancanza di un’azione istantanea o di una guarigione miracolosa dopo la prima dose è motivo di delusione per alcuni pazienti. Tuttavia, gli integratori alimentari per gli uomini con prostatite possono a lungo termine ed efficacemente fermare i sintomi spiacevoli della malattia, proteggere dall’insorgenza di problemi cronici alla prostata e non creare effetti collaterali.
Gli additivi biologicamente attivi non sono una salvezza dai disturbi, non sono in grado di alleviare il paziente dalle malattie maschili da soli, tuttavia, in combinazione con i farmaci o a scopo preventivo, aiutano a ridurre gli effetti collaterali dei farmaci e accelerare il recupero. Inoltre, gli integratori alimentari migliorano l’erezione e le funzioni riproduttive, aumentano il desiderio sessuale.
I seguenti ingredienti sono i componenti essenziale in un integratore per la prostatite:
Ortica
L’ortica è nota da due millenni come un ottimo rimedio per purificare il sangue ed eliminare i processi stagnanti, molto importanti per la prostatite. Inoltre, la pianta contiene i seguenti elementi: vitamine dei gruppi A, B, C, K, D e l’ortica è uno dei campioni per quantità di acido ascorbico contenuto; un gran numero di aminoacidi essenziali, antiossidanti e clorofilla; ferro, manganese, iodio e potassio; tannini; calcio, che è considerato un elemento molto importante nel trattamento della prostatite.
Una tazza di tè con delle parti essiccate dell’ortica contiene una dose impressionante di vitamina A della crescita, che è responsabile della normale rigenerazione dei tessuti del corpo umano. Contiene una quantità sufficiente di acido formico, istamina e sostanze proteiche. La medicina conservatrice riconosce le elevate proprietà analgesiche di questa pianta, nonché il suo efficace effetto antinfiammatorio in caso di varie lesioni infettive dei canali urinari.
Scienziati tedeschi hanno condotto studi, a seguito dei quali la maggior parte dei partecipanti ha riportato una diminuzione della voglia di visitare il bagno e la sindrome del dolore dopo alcune settimane di utilizzo dell’ortica dioica. Tuttavia i medici tedeschi sono giunti alla conclusione che la massima efficacia di questa pianta si ottiene in caso di combinazione competente con altri rimedi erboristici e farmaceutici. L’uso dell’ortica ha anche aiutato molti pazienti ad eliminare il flusso lento durante la minzione e a ridurre significativamente l’intensità del processo infiammatorio.
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Prezzemolo
L’uso di rimedi popolari è auspicabile per l’infiammazione della prostata, poiché questa è una malattia che si verifica a causa di alcuni malfunzionamenti nel corpo: il segreto e il sangue iniziano a ristagnare nei dotti urinari e nei vasi dell’organo. Pertanto, oltre alla terapia farmacologica, che ha un rapido effetto sull’infiammazione, è necessaria anche una terapia naturale a lungo termine per cambiamenti positivi a lungo termine (2-3 mesi) nel corpo. Il prezzemolo da prostatite aiuta molto, perché la sua composizione migliora la circolazione sanguigna in tutto il corpo, che ha un effetto positivo sul ristagno nella ghiandola prostatica. Ripristina le funzioni della prostata e rimuove le tossine dal corpo, contribuendo a un rapido recupero, oltre a:
- migliora la circolazione sanguigna;
- ha effetto antibatterico e antiossidante;
- neutralizza la microflora patogena;
- aumenta i livelli di testosterone;
- normalizza il sistema ormonale (il lavoro delle ghiandole surrenali);
- la prostata inizia a funzionare normalmente;
- aumenta la potenza, essendo un afrodisiaco naturale.
Prugna africana
La prugna africana ha un effetto antinfiammatorio sul tessuto prostatico e ne migliora l’attività secretoria, aiuta a prevenire la formazione di tessuto tumorale, riduce ed elimina i disturbi funzionali della minzione nell’adenoma prostatico, previene le infezioni del tratto urinario e aiuta a stabilire l’equilibrio ormonale.
Sabal
I lipidi della palma di Sabal inibiscono l’enzima 5-alfa-reduttasi, che viene attivato in risposta al declino correlato all’età nella produzione di testosterone. Questo enzima svolge un ruolo chiave nello sviluppo dell’adenoma prostatico. I componenti della palma Sabal hanno un duplice effetto: inibiscono l’attività della 5-alfa reduttasi e normalizzano la funzione dei testicoli, migliorando la loro produzione di testosterone.
Licopina
Licopina conferisce a frutta e verdura il loro colore rosso. L’angurie, pomodori, pompelmi, rosa canina, cachi sono ricchi di sostanza. Tuttavia, per la prevenzione, e ancor di più per il trattamento della prostatite non è sufficiente mangiare chilogrammi di pomodori. È necessaria una sostanza più attiva. Il licopene si ottiene industrialmente da pomodori e funghi. Finora non esisteva un modo ottimale per estrarre il licopene dalle piante, poiché non è stato trovato un solvente adatto. Recentemente alcuni scienziati sembra che siano riusciti a trovare un modo più conveniente per estrarre questa sostanza,cosi Il licopene iniziò ad essere usato per trattare l’infiammazione nella prostatite.
Nutrizione e Integratori
Questi integratori possono aiutare:
- Quercetina. Un antiossidante che aiuta a combattere l’infiammazione. Può aiutare a ridurre il dolore e i sintomi della prostatite cronica non batterica. In uno studio, la combinazione di quercetina con bromelina e papaina ha prodotto effetti ancora maggiori. La bromelina e la papaina aiutano l’organismo ad assorbire meglio la quercetina e hanno anche effetti antinfiammatori. La quercetina può interagire con diversi farmaci comuni, quindi chiedi al tuo medico prima di prenderla. Sia la bromelina che la quercetina possono aumentare il rischio di sanguinamento, soprattutto se assumi anche anticoagulanti. Dosi molto elevate di quercetina sono state associate a danno renale. NON prendere la quercetina per più di 2 o 3 mesi senza fare una pausa.
- Zinco. Ci sono prove che lo zinco possa ridurre un ingrossamento della prostata, ma i ricercatori non sanno se lo zinco aiuti la prostatite. Alcuni studi preliminari suggeriscono che l’assunzione di zinco con antibiotici funziona meglio dei soli antibiotici per ridurre i sintomi della prostatite. Alte dosi di zinco (più di 40 mg al giorno) possono causare molti effetti collaterali negativi, inclusa una carenza di rame. Collabora con il tuo medico per trovare la giusta dose di zinco per te.
- Vitamina C. Sebbene i ricercatori non abbiano studiato se la vitamina C sia efficace contro la prostatite batterica, alcuni medici la raccomandano. In provetta, la vitamina C blocca la crescita di E. coli, il batterio più comune coinvolto nella prostatite batterica.
- Acidi grassi omega-3. Può aiutare a ridurre l’infiammazione nel tempo. Tuttavia, i ricercatori non hanno studiato come gli omega-3 influenzino la prostatite. Gli acidi grassi Omega-3 possono aumentare il rischio di sanguinamento, soprattutto se si assumono anticoagulanti. Si rivolga al medico prima di prendere gli acidi grassi omega-3.
FAQ – domande frequenti
Assolutamente no se non viene superata la dose giornaliera consigliata o prescritta. Gli integratori non possono creare effetti collaterali perché la loro composizione è al 100% naturale.
Se non trattata, un ingrossamento della prostata può portare a un’improvvisa incapacità di urinare, causare infezioni del tratto urinario e danni alla vescica o ai reni. Nei casi peggiori può essere formato un tumore (il cancro alla prostata).
Gli Integratori per la prostatite vengono presi seguendo le prescrizioni del proprio medico o le istruzioni d’uso sulla confezione. Normalmente vengono assunti a stomaco vuoto primo di ogni pasto.
La scelta dell’editore
Quando si sceglie un agente antinfiammatorio contro la prostatite, prestare attenzione alla sua composizione, metodo di applicazione, effetti collaterali e durata della somministrazione.
A nostro avviso e in base alle valutazioni e alle recensioni dei consumatori, il miglior antinfiammatorio per la prostatite è La scelta dell’editore – Prostamid. Ha una forma molto comoda da usare ed è efficace per vari sintomi della prostatite. L’effetto è cumulativo e si manifesta già nella prima settimana di applicazione.
Scrivici nei commenti se hai ancora domande di cui vorresti maggiori chiarimenti, cercheremo di rispondere il prima possibile.
Mary Mills è la fondatrice e caporedattore di Vivereunavitasana. In 1 anno ha scritto più di 100 articoli sugli integratori, vitamine e minerali. Inoltre, come studentessa di medicina, la sua passione è studiare la composizione dei prodotti, verificare tutti i progressi scientifici e fornire nei suoi articoli dei resoconti molto dettagliati.
Le piace imparare la composizione di ogni integratore, come influisce sulla salute e capire se e quando incominciare a prenderli. Spiegare i termini medici in termini semplici in modo che il lettore possa capire se questo integratore è adatto a lui/lei o meno.