• Autore dell'articolo: Mary Mills
  • Ultima modifica dell'articolo:Giugno 30, 2022
  • Tempo di lettura:13 minuti di lettura

L’artrosi è il sintomo più comune  che colpisce 1 adulto su 10. Il ginocchio e la cartilagine del ginocchio sono le più colpite, causando cosi fastidi e dolori all’articolazione.

Spesso si provano rimedi da banco per alleviare il dolore e per evitare un intervento chirurgico al ginocchio. Tra questi trattamenti ci sono gli integratori che sono molto popolari.

Prendere un integratore non fa male alla salute a differenza di un  antidolorifici. In questo articolo vi spiegheremo perché gli integratori non fanno male e condivideremo con voi la lista dei migliori integratori per cartilagine ginocchio.

Veloce panoramica

La scelta dell’editore

Miglior rapporto qualita prezzo

Miglior integratore a base d’ingrediente speciale

ArthrolonArthro LABCBD US
Nome del prodotto

Arthrolon

Arthro LAB

CBD US

Prezzo
Controlla l’ultimo prezzoControlla l’ultimo prezzoControlla l’ultimo prezzo
Quantità e forma
50 ml di crema5 monodose30 ml di crema
Ingredienti principali
Ippocastano, mentolo, Canfora, Limone, Lavanda, Abete, Corteccia di salice biancoCondroitina, Glucosamina, Salicina, Vitamina C, Metilsulfonilmetano, Acido ialuronico, ManganeseCannabidiolo

La classifica dei migliori integratori per cartilagine ginocchio

La scelta dell’editore – Arthrolon

Punti salienti:

  1. Aiuta contro il dolore e l’infiammazione.
  2. La sua composizione è assolutamente naturale.
  3. È stato testato prima del rilascio in produzione.
Arthrolon

Uno dei migliori integratori per cartilagine ginocchio si differenzia dalla concorrenza per la presenza di soli ingredienti naturali ed efficaci nella composizione, nonché per la sua versatilità.

Può essere applicato sulla schiena, sulle articolazioni e in tutti quei luoghi dove c’è un’infiammazione delle articolazioni e della cartilagine. Allevia il dolore e il gonfiore e, grazie ad alcuni dei suoi ingredienti, migliora la circolazione sanguigna.

l’effetto benefico  della crema può essere sentito quasi immediatamente, poiché contiene mentolo. Se usato correttamente, non brucia la pelle, tanto meno provoca effetti collaterali. Se stai cercando una crema per alleviare il dolore istantaneo ed  affidabile, questo è il prodotto che fa per te.

Miglior rapporto qualita prezzo – Arthro LAB

Punti salienti:

  1. L’integratore è adatto a chiunque in quanto non comporta effetti collaterali.
  2. Molto facile da usare, puoi anche portarlo con te.
  3. Oltre all’analgesia, stimola il ripristino del tessuto cartilagineo.

Questo integratore è un’ottima alternativa agli antidolorifici in compresse, poiché non provoca alcun danno al corpo e non dà effetti collaterali. Tutto grazie alla sua naturale composizione e forma.

Nella confezione troverai 5 flaconcini monodose. Ne basta  assumere 1 al giorno, da bere o diluendo un po’ in acqua. Il corso consigliato è di 30 giorni.

L’integratore contiene gli elementi di base necessari per la cartilagine. Glucosamina, condroitina e acido ialuronico costituiscono la parte principale della composizione e aiutano a ripristinare la cartilagine delle articolazioni. Ogni flaconcino contiene un alto contenuto dei principali principi attivi.

Miglior integratore a base d’ingrediente speciali — CBD US

Punti salienti:

  1. Allevia il dolore molto rapidamente.
  2. Ha una composizione naturale.
  3. Dotato di un ingrediente speciale che dona risultati immediati.

Poiché questo prodotto è stato appositamente studiato nella sua formazione per garantire risultati eccellenti, è stato elencato come uno dei migliori integratori per cartilagine ginocchio. La sua composizione contiene cannabidiolo, già usato e famoso nel campo della medicina.

Ad oggi sono ancora in corso contenziosi e studi su questo elemento, ma questo integratore ha superato i test necessari e ne ha dimostrato l’efficacia.

Va applicato fino a completo assorbimento della pelle  con movimenti circolari non forti. Aiuta anche a migliorare la circolazione sanguigna, attiva la produzione di liquido sinoviale e allevia istantaneamente il dolore ed ha un  effetto rilassante  sul sistema nervoso centrale.

Guida all’acquisto del miglior integratore per cartilagine ginocchio

La cartilagine è un tessuto duro ma elastico. Circa il 65-80% della cartilagine è acqua, anche se questa diminuisce con l’età, il resto è una sostanza gelatinosa chiamata matrice, che dà alla cartilagine la sua forma e la sua funzione. La matrice è rigorosamente ordinata e costituita da diversi tipi di proteine ​​denominate collagene, oltre a proteoglicani e proteine ​​non collagene. In poche parole, i proteoglicani e le proteine ​​non collagene sono collegati alla rete del collagene.

Il contenuto di condrociti nella cartilagine è piuttosto piccolo; in un adulto, solo l’1-2% del volume della cartilagine. Un numero così piccolo di cellule deve mantenere la quantità e la composizione appropriate della matrice, senza la quale la cartilagine diventa difettosa e si consuma rapidamente.

L’acqua, che è attratta dai glicosaminoglicani caricati negativamente riempie la struttura molecolare. La matrice è creata e mantenuta da un gruppo di cellule cartilaginee sospese al suo interno, dette condrociti, e derivate dal mesenchima, il tessuto connettivo presente negli embrioni. Il volume delle cellule nella cartilagine è basso e come accennato in precedenza è circa l’1-2% del volume della cartilagine negli adulti. La cartilagine non contiene vasi sanguigni, nervi, sistema linfatico e le sostanze nutritive si diffondono in essa attraverso la matrice dal liquido sinoviale, cioè non è il sangue che nutre la cartilagine ma il liquido sinoviale. Ecco perché è così importante che il liquido sinoviale contenga le sostanze appropriate per nutrire la cartilagine – che attualmente possiamo integrare attraverso l’uso di speciali integratori per cartilagine ginocchio consumata o iniezioni.

Esistono tre tipi principali di cartilagine: vitrea (ialina), elastica (a rete) e fibrosa. Hanno caratteristiche diverse in base alle loro funzioni specifiche nel corpo, rendendo questo tipo di cartilagine il più adatto al rispettivo sito.

La cartilagine ialina si trova nelle articolazioni, nel setto nasale (che separa le narici) e nella trachea. La cartilagine elastica, che contiene fibre elastiche per renderla più flessibile, si trova nell’orecchio, in parte del naso e nella trachea. Il tipo fibroso della cartilagine si trova in speciali cuscinetti cartilaginei chiamati menischi, che aiutano a distribuire il peso corporeo e ridurre l’attrito, come nel ginocchio. Nelle articolazioni la cartilagine vitrea forma una guaina di 3-5 mm con un bassissimo coefficiente di attrito che ricopre le superfici delle ossa. Il guscio consente alle ossa di muoversi l’una rispetto all’altra nell’articolazione eseguendo movimenti e nella migliore delle ipotesi, è preservata per tutta la vita. Serve anche come ammortizzatore nell’articolazione.

Cos’è il danno cartilagineo?

La cartilagine è una struttura altamente ordinata che non ha vasi sanguigni ed è molto difficile da riparare una volta danneggiata o usurata. Danni a qualsiasi parte di questo complesso sistema possono interromperne le proprietà funzionali:

  1. Se la cartilagine articolare è danneggiata, può portare a ulteriori danni all’articolazione, una malattia degenerativa.
  2. Se la cartilagine della trachea è danneggiata, ciò può portare a difficoltà respiratorie.
  3. Se la cartilagine dell’orecchio o del naso è danneggiata, potrebbe trattarsi di un difetto estetico.

Cause di danno cartilagineo:

  • trauma – danno meccanico (ad esempio, un livido o una lussazione dell’articolazione del ginocchio, un livido o una lussazione della spalla, ecc.);
  • instabilità articolare – biomeccanica anormale dell’articolazione, eccessiva abrasione della superficie della cartilagine. L’instabilità si verifica a causa di una disfunzione del legamento, come l’ACL (legamento crociato anteriore) nell’articolazione del ginocchio;
  • danno al menisco o la sua assenza – a causa di una lussazione del ginocchio o sullo sfondo di alterazioni degenerative;
  • asse articolare anormale, biomeccanica articolare anormale (p. es., deformità del ginocchio in valgo e varo);
  • sovraccarico – attività fisica eccessiva, soprattutto per molti anni, che porta all’usura della cartilagine – principalmente negli atleti; l’eccesso di peso corporeo porta a una pressione eccessiva sulle superfici articolari;
  • lunga immobilizzazione dell’articolazione e insufficiente attività motoria – la cartilagine, in quanto tessuto privo di vasi sanguigni e nervi, si nutre in movimento (!), in base alla diffusione (!) – assorbe il liquido sinoviale come una spugna durante il movimento, in modo da donare il liquido ritorna dopo un po’, nella cavità articolare, come se si schiacciasse una spugna. Il liquido sinoviale deve contenere nutrienti essenziali;
  • iniezioni intra-articolari di steroidi (i cosiddetti “blocchi”) – hanno un forte effetto antinfiammatorio, ma causano fibrosi del tessuto connettivo irreversibile (!) e cicatrici nel tessuto connettivo nella cartilagine e nelle strutture articolari;
  • malattie sistemiche, ad esempio artrite reumatoide, gotta.

Se la cartilagine è danneggiata o consumata l’articolazione diventa dolorosa e rigida e la sua mobilità è limitata. Nella malattia degenerativa cronica la cartilagine ialina può essere completamente esaurita lasciando l’articolazione malata senza ammortizzazione. Questo fa sì che le ossa si sfreghino l’una contro l’altra. Le osteofite, altrimenti note come esostosi, possono formarsi ai bordi delle articolazioni a causa della maggiore pressione sulle estremità delle ossa. Ciò si traduce in dolore significativo, perdita di mobilità e funzionalità compromessa. Il danno può iniziare con l’erosione locale della cartilagine. Se il danno non viene trattato, probabilmente progredirà nel tempo fino a quando tutta la cartilagine circostante sarà stata distrutta. Poiché la cartilagine ha una capacità minima di ripararsi, anche un danno minore, se non trattato, può portare  gravissime conseguenze  alle articolazioni causando poi l’artrosi. Ecco perché è così importante diagnosticare il danno cartilagineo il prima possibile e iniziare il trattamento.

Il trattamento per il cartilagine ginocchio

Gli obiettivi del trattamento dell’artrosi sono ridurre il dolore e la rigidità articolare, migliorare la mobilità e la stabilità articolare e aumentare la capacità di svolgere le attività quotidiane. L’artrosi viene solitamente trattata con integratori, farmaci, esercizio fisico, applicazione di calore e freddo all’articolazione dolorante, uso di dispositivi di supporto come stampelle o bastoni e controllo del proprio peso. La chirurgia può aiutare ad alleviare il dolore dell’osteoartrosi quando integratori per articolazioni o altre opzioni di trattamento non sono state efficaci.

Il tipo d’integratore  per tendini o trattamento prescritto per l’artrosi dipenderà da diversi fattori, tra cui l’età, il livello di attività, l’occupazione, la salute generale, l’anamnesi e la gravità della condizione di una persona.

Tuttavia, i trattamenti tradizionali per l’artrosi non cambiano la progressione della malattia. Poiché la rottura della cartilagine è una parte significativa dell’artrosi, i ricercatori hanno concentrato i loro sforzi sulla ricerca di agenti per prevenire questa rottura. La glucosamina e i solfati di condroitina sono due  integratori per cartilagine ginocchio consumata attualmente allo studio per determinarne l’utilità nel trattamento dell’artrosi.

Studi sugli integratori per cartilagine ginocchio

Sulla base dei dati preclinici e clinici è ovvio che i condroprotettivi come la glucosamina, il condroitin solfato e altri nutrienti, come gli antiossidanti e i PUFA, possono modulare l’osteoartrosi. Nell’uso a lungo termine mostrano, contrariamente ai FANS, un eccellente profilo di sicurezza, con il minor numero di eventi avversi rispetto al placebo.

I contro protettivi negli integratori sono componenti essenziali del metabolismo cartilagineo e stimolano importanti processi di rigenerazione della cartilagine, regolando così lo squilibrio dei processi catabolici e anabolici nell’osteoartrosi.

Dati più recenti sottolineano che l’infiammazione e lo stress ossidativo sono caratteristiche di tutte le fasi della malattia. Gli integratori per cartilagine ginocchio sono in grado d’inibire molti di questi processi. Difendono i condrociti dall’apoptosi indotta da stress ossidativo, riducono la degenerazione della cartilagine articolare indotta dal mediatore infiammatorio e riattivano i processi anabolici ridotti dall’infiammazione dei componenti della matrice extracellulare. Ciò porta a una riduzione dell’infiammazione, gonfiore e dolore e ad una maggiore mobilità delle articolazioni colpite. Soprattutto se utilizzate in combinazione con altri nutrienti, come antiossidanti e acidi grassi omega-3, queste sostanze sono in grado di esercitare effetti sinergici sulle articolazioni osteoartritiche.

Recentemente sono stati pubblicati i risultati di nuovi studi che dimostrano gli effetti promettenti di ulteriori sostanze alimentari, come quelli contenuti negli estratti di erbe naturali, che mostrano varie azioni antiosteoartritiche e, ad esempio, anche il resveratrolo intra-articolare che mostra effetti condroprotettivi in ​​un modello animale di ratto.

In sintesi, i futuri approcci “nutraceutici” molto probabilmente dovranno essere più complessi e dovrebbero includere glucosamina solfato (e/o condroitin solfato) insieme ad acido ialuronico, idrolizzato di collagene e molti altri nutrienti che hanno dimostrato di avere azioni promettenti su cartilagine articolare, liquido sinoviale e risultato clinico generale nei pazienti con osteoartrosi.

FAQ – domande frequenti

Ci sono sempre 4 ingredienti principali che cerchiamo quando scegliamo integratori per cartilagine ginocchio: Glucosamina, Condroitina, Acido ialuronico e MSM.  Questi ingredienti sono alla base della salute delle  ginocchia.

Il solfato di glucosamina potrebbe fornire sollievo dal dolore per le persone con osteoartrosi. Il supplemento sembra essere sicuro e potrebbe essere un’opzione utile per le persone che non possono assumere farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Presta attenzione solo agli integratori con ingredienti naturali.

Gli integratori sono considerati sicuri per la salute se hanno una composizione naturale e ciò è dimostrato dalla presenza di certificati di qualità.

Conclusioni

Per scegliere il migliore integratore per artrosi vi consigliamo di verificare se la sua composizione è abbastanza naturale, la modalità d’uso, il tempo consigliato del trattamento, effetti collaterali e la quantità nella confezione.

Secondo il nostro avviso il miglior integratore per cartilagine ginocchio è La scelta dell’editore – Arthrolon. Il prodotto contiene solo gli ingredienti naturali, ha un effetto immediato grazie alla presenza di mentolo nella sua composizione e può essere usato su qualsiasi articolazione. E’ più consigliato per cartilagine ginocchio perché ne migliora anche  la circolazione sanguina ed elimina il dolore e l’infiammazione.

A quali metodi per affrontare il dolore articolare ti affidi? Scrivici nei commenti e se hai ancora dubbi o domande a riguardo saremo molto lieti di fornirti ulteriori informazioni.

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