• Autore dell'articolo: Mary Mills
  • Ultima modifica dell'articolo:Giugno 30, 2022
  • Tempo di lettura:5 minuti di lettura

L’allenamento o qualsiasi attività fisica deve avere un certo ritmo per essere efficace nel perdere il peso in eccesso. 

Una persona può dimagrire solo avendo una determinata frequenza cardiaca.

Come calcolare una giusta frequenza cardiaca per dimagrire e informazioni generali su come il polso influisce sulla perdita di peso lo scoprirai in questo articolo.

Cos’è la frequenza cardiaca e come controllarla

Innanzitutto va inteso che i concetti “polso” e “frequenza cardiaca”  sono praticamente sinonimi. 

La misurazione del polso avviene come segue:

Il muscolo cardiaco si contrae come una pompa guidando il sangue attraverso il corpo che saturo di ossigeno e altri nutrienti si diffonde in tutto il corpo fornendo a tutti gli organi tessuti e cellule i componenti necessari per il loro funzionamento. Il sangue è in continuo circolo nel nostro organismo e con l’aiuto degli altri organi che compongono questa fantastica e complessa macchina chiamata corpo umano viene ossigenato, filtrato e ripompato donando energia costante alle nostre funzioni vitali. 

E’ sempre sconsigliato pero allenarsi subito dopo aver mangiato, perché una buona percentuale di sangue viene sospesa per il processo di digestione e se si svolgono altri esercizi durante questo processo non si avrà un corretto funzionamento nell’organismo.

Di conseguenza se ti alleni a stomaco pieno il nostro corpo darà la priorità e invierà il sangue ai muscoli lasciando gli organi digestivi senza un adeguato nutrimento. Il lavoro dello stomaco è interrotto e rallentato, l’intestino assorbe i nutrienti più lentamente. Un altro ottimo modo per perdere peso dopo mangiato sono gli integratori per sciogliere il grasso addominale e non solo.

Più avanti troverai una tabella per il calcolo della frequenza cardiaca per dimagrire.

Le norme della frequenza cardiaca

La frequenza cardiaca massima è il parametro principale per monitorare il battiti cardiaci per dimagrire durante gli esercizi fisici. Questo indicatore è calcolato utilizzando la formula “220 meno l’età in anni”. In futuro viene stimata la percentuale della cifra massima.

Inoltre, la salute generale di una persona può essere valutata dalla frequenza cardiaca. All’età di 30 anni, una normale frequenza cardiaca a riposo è di 60-80 battiti al minuto: se la frequenza cardiaca è superiore a questa quando ti svegli molto probabilmente hai livelli elevati di cortisolo.

Norma di frequenza cardiaca:

  • Polso a riposo – 35-40% MCHP (60-80 battiti per 30 anni)
  • Zona di riscaldamento – 50-60% MCHP (95-115 colpi)
  • Zona di attività – 60-70% MCHP (115-135 colpi)
  • Zona aerobica – 70-80% MCHP (135-150 colpi)
  • Zona di resistenza – 80-90% MCHP (150-170 colpi)
  • Zona di pericolo – 90-95% MCHP (170-180 colpi)

La frequenza cardiaca per dimagrire e bruciare i grassi

Gli studi affermano che 30 minuti di allenamento con una giusta frequenza cardiaca aiuta a bruciare circa il 50% delle calorie dovute ai grassi. A sua volta, l’allenamento a una frequenza cardiaca superiore o inferiore fornisce fino al 35-40% del dispendio energetico totale dovuto alle riserve di grasso.

La zona di frequenza cardiaca durante allenamento è il 60-70% della frequenza cardiaca massima, calcolata in base all’età della persona. In media, si tratta di circa 115-130 ictus per l’età di 30 anni o 110-125 ictus per 40 anni. Il vantaggio è che l’allenamento in questa zona può essere piuttosto lungo.

Separatamente, notiamo che l’allenamento a una frequenza cardiaca più elevata pone un carico eccessivo sul corpo e può portare a problemi di salute. È importante monitorare i battiti cardiaci per dimagrire: spesso le persone non allenate vanno facilmente oltre il confine della combustione dei grassi, accelerando il cuore a valori estremi. Un ottima soluzione per aiutare al tuo corpo a superare i processi metabolici sarebbe un integratore Gaba – l’elemento principale è un aminoacido necessario per il nostro corpo ed è prodotto con ingredienti naturali. (1)

Esempio di calcolo del polso

Usiamo questa tabella per il calcolo della frequenza cardiaca per dimagrire:

220 – età = A

Limite inferiore: B = A x 0,65

Limite superiore: C = A x 0,85

Ad esempio:

Se hai 30 anni:

220 – 30 = 190

Limite inferiore: 190 x 0,65 = 124

Limite superiore: 190 x 0,85 = 162

In questo caso la frequenza cardiaca per dimagrire è negli intervalli tra 124-162 battiti al minuto.

Per i principianti, per le persone molto grasse e le persone con problemi cardiaci, quanto segue è importante. Per eliminare le calorie in eccesso e non danneggiare il tuo corpo, devi monitorare il battito cardiaco (calorizzatore). Il polso non dovrebbe andare oltre i confini della zona di combustione dei grassi. Ad esempio, per una donna di trent’anni, l’intervallo di frequenza cardiaca durante un allenamento per bruciare i grassi dovrebbe essere compreso tra 124 e 162 battiti al minuto.

Ti consigliamo Yamamoto integratori come un ottimo aiuto per perdere il peso.

Conclusioni

Come si è scoperto, non importa quale sport pratichi, è importante mantenere la frequenza cardiaca per dimagrire al giusto livello durante l’allenamento per bruciare i grassi. Puoi anche aiutare te stesso con l’aiuto d’integratori anticellulite o qualsiasi altro a base d’ingredienti naturali.

Scrivici nei commenti cosa ne pensi degli integratori alimentari? Eri a conoscenza di quanto influisce la frequenza cardiaca nella fasi di dimagrimento durante gli esercizi fisici?

Riferimenti:

  1. Corriere dello Sport (03 marzo 2021). Frequenza cardiaca: come calcolare quella giusta, ridurla e correre più forte in 5 mosse. Recuperato da: https://www.corrieredellosport.it/news/altri-sport/running/2021/03/30-80353729/frequenza_cardiaca_come_calcolare_quella_giusta_ridurla_e_correre_piu_forte_in_5_mosse

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